A mia nonna la bersagliera.


Cara nonna, ti scrivo questa lettera perchè ci sono cose che non sono mai riuscita a dirti e soprattutto perchè so che mi guardi da lassù, e queste parole forse ti arriveranno attraverso i miei pensieri.
A distanza di anni, diventando più matura, ho capito molte cose, che l'odio non si ripaga con l'odio.
Tra di noi non c'è mai stato un ottimo rapporto, ma ho commesso l'errore di ripagarti con la stessa moneta, invece ora mi sono resa conto che forse dovevo volerti bene di più, e dimostrarti che anche io ero speciale  come tutti gli altri nipoti.
Invece ti ho odiato, come tu odiavi me, e credimi i sensi di colpa mi stanno logorando dentro.
Vorrei avertele dette prima queste cose, vorrei averti capita quando mi dicevi cose poco carine, invece no, sono stata una stupida.
Ti chiedo scusa...
E dirti che nonostante tutto mi mancano le nostre litigate.
Di una cosa sono certa, che oggi saresti stata fiera di me, ho realizzato anche se per metà il mio sogno.
Ti voglio bene.

Il principe dal cavallo nero!


Vi racconto una storia...
Parla di una principessa e di un principe...azzurro?
Mah vedremmo.
La principessa era meravigliosa, lunghi capelli neri e occhi color nocciola, piena di vita, propensa a trovare il suo bel principe azzurro, col suo cavallo bianco, che all'improvviso sarebbe comparso nella sua vita e l'avrebbe portata nel suo castello incantato, dove regnava solo l'amore.
Venne quel giorno...
La principessa era distesa sull'erba a canticchiare una dolce melodia.
Quando a un tratto comparve il principe da lei tanto atteso...
Il principe vedendo la principessa distesa sul prato  si avvicinò col suo cavallo, scese e andò verso di lei.
"Oh dolce principessa, cosa ci fate nel bosco tutta sola?"
la principessa impaurita si alzò e cercò di nascondersi dietro ad un cespuglio
"Chi siete voi?" disse
"Io sono il principe Daniel, bellissima principessa, non avete risposto alla mia domanda!"
la principessa uscì dal nascondiglio e si avvicinò a lui
"Sono fuggita dal mio castello"
"E perché mai una dolce fanciulla come voi, ha sentito il bisogno di fuggire?"
"Non so il perché ... sono solo fuggita per prendere un pò d'aria fresca!"
il principe la guardò confuso
"Principessa, cosa vi turba davvero?"
"Ho sentito il bisogno di evadere da quella prigione, e poi come se non bastasse, una voce dentro di me, diceva di uscire dal castello e precipitarmi qui, in questo bosco, perché avrei incontrato il mio principe azzurro" disse tutto d'un fiato arrossendo
"Dolce principessa, son forse io il principe che aspettavate?"
"Ma voi, non avete un cavallo bianco, io aspettavo un principe azzurro in sella al suo cavallo bianco!" disse con tutta sincerità la principessa
"Il mio cavallo è nero, è un bellissimo cavallo, che differenza c'è se non è di colore bianco?" chiese il principe
"Si narra che i principi abbiamo tutti un cavallo bianco, perché il suo è nero?"
"Mia dolce principessa, io sono diverso da tutti gli altri principi...cercavo la mia principessa e forse l'ho trovata..." la prese per mano
"Cosa fate?" disse la principessa
"Vi porto via con me sul mio cavallo nero".
La principessa ci pensò su un attimo, poi decise di salire sul cavallo, e andò via con lui.
Passarono degli anni...
E la principessa si rese conto che le leggende non è detto che si debbano prendere in considerazione più di tanto...e anche se il principe non era tanto azzurro...lei fu contenta lo stesso perché da quel giorno, si sentì la donna più felice del mondo...
E vissero tutti felici e contenti!

Ti lascio libero


Ti lascio libero, da me...ora vai, ora puoi, ti restituisco la tua libertà.
Anche io mi riprendo la mia, ma già so che non sarà facile, e che mai sarò libera da te, forse perché non voglio essere libera, forse perché al mondo voglio amare solo te.
Ormai vivo in questa mia prigione, l'amore...l'amore che provo per te.
Non voglio la mia libertà, ma tu sei libero di scegliere se essere libero o rimanere ancorato a me e al nostro amore, se è...amore.
Se non tornerai la colpa sarà solo mia, perché non sono riuscita a farti provare amore, quell'amore che io provo per te, ma ho paura sia a senso unico.
Vorrei che fosse il nostro destino a decidere per noi...è per questo che ti lascio libero, se il destino vuole che tu sia mio, tornerai, e se non lo farai è il destino che ha deciso tutto, non posso costringerlo, non gli metterò i bastoni tra le ruote, se fosse per me ti terrei qui con me tra le mie braccia...ma è giusto questo?
No...
Ora vai...

Le briciole non mi bastano più...


La nostra storia è come un pezzo di pane...io purtroppo non ho la pagnotta intera, ma solo le briciole...e queste briciole non mi bastano più.
Quando ti ho visto per la prima volta, i nostri sguardi si sono incontrati quasi per caso, facendomi provare un brivido che non avevo mai provato prima, sei entrato nella mia vita, così...all'improvviso.
E da quel giorno vivo con la paura di perderti...
Un uomo così speciale, non l'ho mai incontrato.
Adoro il tuo modo di fare, il tuo prendermi in giro, il tuo essere sempre premuroso, i tuoi baci, le tue mani, amo tutto di te.
Ciò che non amo e che non amerò mai, è il male che mi fai restando ancora lì, ancorato alla tua vita,  ciò che è sicuro è che per me da parte tua ci sono solo quelle piccole briciole, quei momenti rubati, ossia il nulla, perché quando ami qualcuno davvero, vorresti stare con quella persona ogni istante della giornata, ma io invece cos'ho di te? Nulla...
Il nostro è uno di quegli amori sbagliati, amori che fanno male dentro, amori vissuti solo per metà, e questa storia giorno dopo giorno mi sta sempre più stretta...
Vorrei essere il tuo futuro.
Vorrei solo una cosa da te, Amore...chiedo troppo?
Vorrei essere amata dall'unico uomo che amo davvero.
L'unico che mi fa star bene.
L'unico che mi ha fatto capire cos'è l'amore.
Forse non ho mai amato nessuno come amo te.
Ed è il tuo amore quello che mi renderebbe felice, non voglio più essere felice a metà...
Voglio essere felice con te.

Antonietta Agostini






Paura d'amare


Nella vita, tutto ruota intorno a questa parola, come se non potessimo farne a meno...
L'amore...dicono sia un sentimento forte e profondo...di affetto, di simpatia ecc...
Ma cos'è realmente l'amore?
E' davvero una cosa meravigliosa?
O forse a volte è meglio non conoscerlo affatto questo sentimento?
A pensarci bene in molti casi l'amore non è così tanto meraviglioso come dicono, perché ci fa soffrire, quando siamo innamorati diventiamo fragili, paranoici, folli, possessivi, ed è davvero così che vogliamo sentirci?
Ci si innamora quasi sempre delle persone sbagliate, capita di innamoraci e non essere ricambiati, o di essere innamorati di qualcuno che non potremmo mai avere, e quest'amore ci porta a stare male!
Senza amore però non ci si può stare, se non lo viviamo è come se ci mancasse qualcosa, io non posso farne a meno, anche se a volte mi lacera dentro.
Sarebbe bello, vivere un amore senza avere quella paura di perderlo da un momento all'altro, riuscire ad amare senza paura, perché la paura prima o poi rovina tutto.
Credo che tutti abbiamo un pò paura dell'amore, perché è un sentimento che a volte spaventa, si mescola insieme alla paura di essere felici.
A me capita di aver paura di essere felice.
So che è sbagliato, perché se non ci si lascia andare del tutto non lo viviamo bene l'amore, ma la cosa che mi spaventa di più è il pensiero che quest'amore possa finire, che mi lasci sola.
E' giusto vivere con queste paure o è meglio lasciarsi andare?

Antonietta Agostini