Intervista a Roberto Baldini autore del romanzo "Chapter Love"


Ciao Roberto e benvenuto nella mia rubrica. Parlami un po' di te...
Ciao a te e grazie per l'ospitalità.
Sono nato in un paesino del mantovano una trentina d’anni fa. Anche qualcuno in più...
Sin da piccolo, spinto da mia madre, iniziai a coltivare la passione per la lettura. A dire il vero all’inizio la riluttanza la fece da padrona, ma una volta scoccata la scintilla…
Durante l’adolescenza iniziai a scrivere qualcosa, le idee abbondavano e non se ne volevano andare. Scrissi diversi racconti, di generi diversi, a seconda del periodo. Spaziali, dell’orrore, d’amore…
Poi, un bel giorno, deluso dal finale dell’ennesima storia d’amore che mi aveva coinvolto, presi carta e penna e iniziai a scrivere un racconto tutto mio… Quel racconto divenne Chapter Love, il mio primo romanzo.
Non riesco ad esternare la gioia che provai quando mi giunsero a casa le prime copie della tiratura iniziale.
Da allora non mi sono più fermato, scrivo e leggo giorno e notte, appena ho cinque minuti di tempo…
La mia speranza è che, un giorno non lontano, questa mia ardente passione possa diventare il mio lavoro, il mio futuro…

Com'e' nata la tua passione per la scrittura?
Assolutamente per caso. Un giorno, deluso dal finale di una storia d'amore che leggevo da tempo, ho deciso di prendere carta e penna e inventarmi di sana pianta una storia tutta mia. Almeno avrei evitato la delusione per il finale...

Parlami del tuo romanzo Chapter Love.
E' una storia d'amore nata tra i banchi di scuola. Un po' come avrei voluto succedesse a me a quindici anni, ma così non è stato...
Keith. Venus. Un ragazzo e una ragazza come gli altri. Come tanti.
O forse no. Ma non lo sanno. E forse non lo vogliono sapere.
Non si conoscono. Ma, come nella maggior parte dei casi, si scontrano. Destino. Si scoprono. Si amano. Soffrono in silenzio. E con loro, tutti gli amici che hanno incontrato, che incontreranno lungo quella strada chiamata vita.
David, Michelle, Jimmy, Jennifer, Jules, e tanti altri, magari solo di passaggio, ma che contribuiranno a  cambiare la loro vita, le loro abitudini, il loro scopo. Perché la vita é esattamente come un libro, soltanto non sappiamo dove abbiamo lasciato l'indice.
E forse é meglio così. Questa é una storia di tante vite intrecciate nella più classica delle matasse, parla d'amore, d'amicizia, di responsabilità, di sport, di musica, di tante cose che gravitano attorno ai giovani, che le vedono per la prima volta, o magari le riscoprono con piacere.
Parla di errori, scelte, coraggio, volontà, dolcezza.
Parla di ciò che vorrei, di come la mia mente attraverso una tastiera abbia cercato di trasmettere prima su carta, e di seguito a Voi, speranze, desideri, sogni. Magari anche qualche emozione che non avete mai provato prima o che per troppo tempo é rimasta sopita.

Nel tuo libro sono molti i temi che tratti, l'amicizia, l'amore, lo sport, la musica...se dovessi fare una classifica, in quale ordine li metteresti?
Amicizia, amore e famiglia al primo posto. Non riesco a immaginare una vita senza amore, ma nemmeno senza amici al fianco, e senza una famiglia che ti sostenga...
Al secondo posto musica, e a seguire sport e altro.

A quale personaggio del tuo libro ti rispecchi di più?
Caratterialmente io sono in tutto e per tutto Keith. Storia a parte, siamo uguali. Diciamo che mi sono creato un mondo che avrei voluto vivere da adolescente.

Questa e' la tua prima pubblicazione?
Sì, ma spero non l'ultima! :)

Progetti futuri?
Scrivere, scrivere, scrivere! E poi leggere... adoro scrivere recensioni di ciò che leggo, è un'ottima palestra e un modo per stare in contatto con questo meraviglioso mondo.

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